Come vedono l'Europa i tedeschiPizza, spaghetti, mandolino e mafia fanno parte del corredo stereotipato con cui ci identificano in alcune parti del mondo. Poi come a voler bilanciare la "cattiveria" di quest'ultima definizione un'altro luogo comune ci definisce «Italiani brava gente». Certo, se lo stereotipo rimane, non siamo solo conosciuti per questo.

L’arte, la poesia, la letteratura, le bellezze della natura e le varie opere dell'umano ingegno costituiscono uno dei motivi per cui si parla di Italia e italiani. Non siamo comunque i soli a essere vittime di stereotipi e cosi' gli inglesi sono freddi e distaccati, i francesi nazionalisti e mangia-formaggio, i tedeschi malvestiti e maniaci dei wurstel. C’è chi ha raccolto tutte le dicerie possibili immaginabili che ogni Paese riserva ai propri vicini di casa e ha dato vita alle "Mappe degli stereotipi", un'idea ironica e caustica da cui ha tratto un business non indifferente.

Come vedono gli altri i francesiYanko Tsvetkov, un disegnatore bulgaro residente a Londra, ha pensato di realizzare questo insolito e singolare progetto dando vita al sito che sembra avere un certo successo. Ben mezzo miliardo di utenti. Cosa pensano di noi i francesi? Per i Francesi tutto e' misurabile con la "francesità". E così, Svizzera e Belgio sono “semi-francia” ma non certo i cugini d'oltralpe che invece sono “gente amichevole e rumorosa” come pure i Greci “gente rumorosa e cappellona”. Mentre gli iberici sono “ballerini di Flamenco” e i portoghesi “alleati degli inglesi”. Pessima la nomea che e' riservata alla terra d'oltremanica “assassini di vergini”. Va meglio agli irlandesi, “cattolici”.

Come ci vedono i tedeschi? La visione tedesca meno articolata dei francesi vede gia' divisioni al loro interno Nell’ex Germania dell’Est, infatti vivono i proletari, in quella dell’Ovest, albergano le banche. i vicini francesi sono “il reich della torre Eiffel”, mentre la Spagna un luogo in cui si possono trovare “alberghi economici”. L'italica penisola patria di "pizza e i musei”, mentre Slovenia e Croazia terre di “vacanze”. Più la "catalogazione" cessa. Solo “terre incatalogate”. La Russia e' vista come una enorme “riserva di gas” con i vicini ucraini e bielorussi che, loro malgrado, visti unicamente come “zona di transito del gas”.

Come vedono l'Europa gli InglesiCome ci considerano gli inglesi? Fra tutti gli inglesi hanno la visione meno articolata e macroscopica. Riducendo tutto a una visione che riduce il mondo in rapporto a come il mondo possa soddisfare i loro bisogni. E così l’Europa diviene “l’impero federato del male”. Senza Paesi, nazioni e confini, solo macroaree indefinite. La Francia può andar bene per “fare shopping”, mentre il sud e' visto come “l’entroterra inglese”. In Germania si possono acquistare “farmaci”, e nella vicina Austria “torte”, nell’est europeo, a seconda della destinazione, “zuppe”, “birra” o “del porno”.