Scatolal'invenzione dell'industria del packaging almeno come è conosciuta oggi ha inizio sul finire del 19º secolo, con la messa a punto di metodo automatico per la produzione di scatole.

Nel 1840 le scatole di cartone erano realizzate a mano e tenute insieme con chiodi corda. La procedura era piuttosto artigianale e laboriosa ed era riservata solo ad oggetti di un certo livello.
Bisognerà attendere ancora un qualche anno, e prova, prima che Charles Henry Foyle, ritenuto da molti come l'inventore della scatola di cartone pieghevole migliori notevolmente la tecnica.
Tuttavia la diffusione di massa dei cartoni, la si deve ad un'invenzione avvenuta avvenuta per caso presso la ditta di Robert Gair, una società di Brooklyn.
A causa di un errore di configurazione di una macchina, Garin rovinò i sacchetti che stava stampando. L'errore gli diede tuttavia l'idea di effettuare la cordonatura e il taglio del cartone in una sola operazione.
Da quell'errore, Garin, nel 1879 sviluppa un sistema per la produzione di scatole al livello industriale.
Nel 1897 la National Biscuit Company (Nabisco) diviene la prima azienda ad adottare questi nuovi contenitori per i "Uneeda Biscuits".
Non sarà necessario ancora molto tempo prima che altri produttori seguano l'esempio.
L'economicità del prodotto, la possibilità di inserire elementi vistosi in ogni scatola per fa sì che il contenitore stesso divenga uno strumento di comunicazione, di annuncio, pubblicitario, di attrazione del cliente, ne amplifica la diffusione.
Il racchiudere i prodotti in contenitori protetti consente inoltre di allungarne la durata così questa tendenza comincia a radicarsi con forza e diverrà un elemento caratteristico del 20º secolo.
Questo fenomeno potrebbe essere interpretato come il fattore scatenante della cultura americana "usa e getta", ormai diffusa in ogni parte del pianeta. Tuttavia le ripercussioni di questo stile di vita ha avuto un notevole impatto sull'ambiente.
La richiesta continua di materie prime e l'enorme quantità di rifiuti ha portato i consumatori e le imprese ad una maggiore consapevolezza e una parziale inversione di tendenza. Si è cominciato ad avere, sul finire degli anni 90, ad avvertire i primi segni di inversione di tendenza. I produttori hanno cominciato ad utilizzare per il packaging dei propri prodotti materiali riciclati o a ridurne in modo significativo l'uso complessivo di materiali.
I cartoni pieghevoli sono ormai una realtà quotidiana con un settore stimato intorno ai 50 miliardi di dollari.