Le particolari caratteristiche di un batterio potrebbero portare allo sviluppo di un generatore di energia.
Osservando un batterio, il dottor Ozgur Sahin e il suo gruppo scopre una interessante caratteristica.
Il Bacillus subtilis è in grado di trasformarsi in spora in assenza di umidità per poi ritornare alla sua condizione originale grazie all'acqua.
A questa osservazione il ricercatore si rese conto che queste queste modificazioni, queste contrazioni potevano generare un qualche movimento, così decide di effettuare un esperimento applicando una soluzione contenente spore sulla superficie di una sottile lamina di silicio.
Il materiale così preparato, doveva servire a misurare la forza sviluppata durante queste trasformazioni.
Prima che il ricercatore potesse inserire la lamina in un microscopio forza atomica per effettuare le misurazioni, vide la lamina incurvarsi e raddrizzarsi ad occhio nudo, senza l'ausilio di alcuno strumento.
La sua inspirazione ed espirazione avevano cambiato le condizioni di umidità e quindi le spore avevano reagito.
"Ho capito allora che questa cosa era estremamente potente", ha detto Sahin.
In realtà il semplice aumento di umidità che si ha da una giornata di sole ad una di foschia, riesce a generare 1000 volte più forza di un muscolo umano e superiore di 10 volte rispetto ad altri materiali che attualmente vengono usati per costruire attuatori.
Inumidendo un chilo di spore secche si potrebbe produrre una forza sufficiente a sollevare un'automobile ad 1 m da terra.
La ricerca è proseguita cercando di trovare il suo substrato migliore per costruire un attuatore.
Arrivati a determinare che la gomma era il materiale più promettente, Sahin ha costruito un generatore con del Lego, una ventola, un magnete e una lamina trattata con spore.
La lamina muovendosi avanti indietro, reagendo all'umidità, muove il magnete che produce elettricità.
Il prototipo cattura solo una piccola percentuale dell'energia rilasciata dall'evaporazione ma potrebbe essere migliorato ed ingegnerizzato. Un miglioramento che potrebbe anche coinvolgere un intervento genetico sulle spore così da migliorare le prestazioni.
Il direttore del Wyss Institute, Don Ingber, ha detto che l'energia solare ed eolica è notevolmente fluttuante quando il sole non brilla ed il vento non soffia non c'è un modo abbastanza buono per immagazzinare per lungo tempo l'energia e quindi fornirla la rete.
I cambiamenti d'umidità potrebbero essere sfruttati per generare giorno e notte energia elettrica, una versione in scala di questo generatore potrebbe fornire al mondo una nuova fonte di energia rinnovabile di cui ha disperatamente bisogno.
