CasaStampa, sembra la parola d'ordine di questi ultimi tempi. Grazie all'affermarsi di nuove macchine sembra ormai divenuto possibile produrre in proprio qualsiasi oggetto.

Si è detto spesso della rivoluzione che stanno portando le stampanti 3D, tuttavia forse sarebbe più corretto estendere la rivoluzione all'intero settore delle CNC (macchine a controllo numerico).
È di questi giorni la nascita di un nuovo progetto, estremamente interessante realizzato Eric Schimelpfening, uno dei programmatori del celebre SketchUp, che ha deciso di avviare un'interessante iniziativa per realizzare "in proprio" la casa dei propri sogni.
Poche viti e molti incastri danno vita alla casa che si è progettata e visualizzata sullo schermo del computer. Ogni componente, stanza, o strutture di servizio, come tubature e canaline elettriche possono essere facilmente posizionate secondo i personali desideri.
Una plugin appositamente sviluppata per SketchUp consente di disegnare tutti gli elementi della cucina così da organizzare in modo efficiente e razionale l'intero spazio a disposizione.
Dal progetto si passa quindi ad una macchina a controllo numerico che provvede quindi a realizzare le singole componenti della casa. WikiHouse è il nome del progetto che riporta tutte le componenti necessarie alla realizzazione, dapprima virtuale, poi reale della casa dei nostri sogni, senza tralascare le indicazioni per realizzare alcuni utensili ed oggetti utili, ma non solo, alla messa in opera della casa.
Un progetto che può apparire fantastico per il nostro modo di pensare e di concepire l'edilizia, ma non sicuramente così estraneo alla mentalità anglosassone ed in particolare americana che vede in legno la struttura portante di moltissime abitazioni.
Un'idea sicuramente innovativa ma non del tutto in originale se si pensa a Ikea che già da qualche tempo ha iniziato a realizzare case "in scatola di montaggio" in Inghilterra.