Penna 3DSi fa un gran parlare di stampanti 3D, prodotti che stanno sempre più emergendo dai ristretti ambiti del design e della prototipazione industriale.

Quale sia l’entità di questa annunciata rivoluzione non è facile intuirlo, ma stanno sicuramente c’e grande fermento ed interesse. Che talune soluzioni possano davvero cambiare i processi creativi o di progettazione, facilitando e favorendo lo viluppo creativo di qualche inventore in erba e’ da vedere ma di certo le offerte e le soluzioni abbondano nella grande vetrina i internet. Fare previsioni di sviluppo e penetrazione del mercato diviene cosa assai complicata se si tiene conto dei prezzi che sebbene in calo comportano ancora un esborso significativo di denaro e una conoscenza tecnica non sempre da neofiti. Un prodotto che punta alla semplicità e a costi ridotti, sembra essere 3Doodler che rivede il concetto di stampante, eliminando tutto quello che e’ intorno all’estrusore demandando i compiti dell’elettronica di controllo all’aspirante artiata-creativo. Si tratta infatti un una “matita” che consente di creare forme 3D in plastica. Coloro che vogliono cominciare ad esercitarsi in modo creativo con le forme in plastica possono utilizzare 3Doodler per disegnare le loro idee in tre dimensioni. Come per le stampanti 3D, la matita utilizza plastica liquefatta da un dispositivo termico che solidifica a contatto con l'aria e che permette di creare disegni a mano libera. Per chi non fosse pratico della materia, si tratta di una “specie” di pistola per la colla a caldo, insomma un processo del tutto uguale a quello di alcune stampanti 3D ma senza bisogno di computer e software complicati, elettronica e meccanica di precisione. Unico requisito una comune presa si corrente e tanta fantasia. Per la distribuzione del prodotto due ideatori hanno costituito una Startup Wobble Works, che cerca finanziatori mediante la nota piattaforma Kickstarter di crowdfounding. L’obbiettivo dei due neo imprenditori di Boston è di raccogliere  30.000 dollari necessari ad iniziare un produzione industriale. Al momento hanno quasi raggiunto i 2 milioni di dollari che neanche a dirlo decreta un successone per il progetto e per l’idea. Se l’iniziativa attrae il vostro interesse o vi sentite pronti a cimentavi nel disegno 3D potete partecipare alla raccolta fondi che proseguirà ancora fino a poco dopo l’entrata della primavera con u contributo 75 dollari (più spese di invio) riceverete a casa la vostra matita 3D insieme a due "ricariche" giusto in tempo per i regali o se preferite addobbi di Natale. Un filmato, come consuetudine nelle presentazioni di prodotti su Kickstarter, illustra in modo davvero completo e accattivante molti possibili usi, decorazioni, piccoli modelli, gioielli, finiture per cellulare, o semplice e artistici disegni. Contribuendo potrete entrare in possesso di questo particolare e simpatico oggetto anche se, visto il successo, immaginiamo che presto verrà distribuito ampiamente in vari modi.