Un trattamento a base di Photoshop e il gioco è fatto. Prima e dopo c'è differenza e gli effetti potrebbero essere molto sorprendenti. Una rapida carrellata, non certo esaustiva, delle "magie", che sebbene presenti nel mondo della fotografia da sempre, Photoshop ha sicuramente amplificato.
L'avvento di Photoshop nel mondo della fotografia ha consentito, non solo a chiunque e con mezzi relativamente semplici, di effettuare quei ritocchi (a volte più propriamente mistificazioni) che un tempo erano ad appannaggio di poche persone, molto preparate e dotate di strumenti non accessibili ai più.
Il mondo della moda, dell'intrattenimento e della pubblicità erano abbastanza avvezzi all'uso del "ritocco" tuttavia in questi ultimi anni si è arrivati a livelli davvero impressionanti. Se un tempo l'effetto "flou" e una illuminazione ad arte era la prassi nel ritrarre i personaggi celebri, oggi "raggiungere" (emulare) i modelli che ci vengono propinati diviene attività non improbabile, ma impossibile. Non si minimizzano più le singole imperfezioni, non si cancella più qualche ruga qua e là, ma si modificano, ridisegnando e ricolorando l'aspetto del personaggio ritratto. Una giovinezza e una perfezione raggiunta non più o non solo a colpi di bisturi e/o con l'aiuto della farmacopea, ma grazie alla magica bacchetta non di Herry Potter ma di Photoshop.
