Perso l'antico ruolo di contenitori di reperti o opere d'arte, i musei si sono trasformati nel tempo in vere e proprie fabbriche di cultura.
Il concetto di museo si è via via evoluto nel tempo fino a trasformarsi in quella che oggi sembra una pratica ormai consolidata e acquisita da quasi tutti i principali musei del mondo.
Spazi espositivi interattivi, che mescolano reale e virtuale, originali a ricostruzioni, per meglio trasmettere concetti ed informazioni anche a chi non è un addetto ai lavori.
Spazi espositivi studiati appositamente per mettere a proprio agio il visitatore, rendendo l'esperienza particolare ed unica.
Strutture di ristoro e di relax ma anche spazi di merchandising o di approfondimento con libri e cataloghi e molti altri materiali.
L'avvento di Internet non poteva non essere colto come strumento per cercare di ampliare ulteriormente il concetto di museo. Così oltre ai primi e ormai diffusissimi siti Web, talvolta di notevole impatto, informazioni e tour virtuali affiancano l'offerta, consentondo, comodamente a casa, magari distante migliaia di chilometri, di usufruire di quegli spazi e delle opere o dei reperti in essi contenuti.
I social network nelle loro più svariate forme non potevano non essere fra gli strumenti per ampliare la "clientela" e le possibilità offerte.
Così vi segnaliamo tre importanti musei che hanno aderito ad Instagram, fornendo una galleria di immagini con un occhio differente rispetto ai classici siti Web o agli ortodossi cataloghi.
Un museo che si è sempre saputo rinnovare, sfruttando le tecnologie, le risorse, gli spazi anche usando nuove soluzioni ed architetture, è sicuramente il Louvre che con questo accaunt Instagram accoglie fra le sue collezioni.
Non poteva essere da meno la Tate Gallery, sempre al passo con i tempi anche questo importante museo ha un suo account Instagram.
Quasi scontato quindi l'account del MOMA di New York.
