Martello di ThorMolte persone, e molti siti si sono occupati di fare "le pulci" agli impavidi super eroi che in questi ultimi tempi affollano gli schermi cinematografici.

Complice forse un momento di instabilità, la mancanza di punti di riferimento validi, di figure integerrime o forse una tecnologia video-grafica e cinematografica che consente di raggiungere quel livelli di realismo da riuscire ad animare personaggi che altrimenti vivrebbero solo nelle pagine di qualche fumetto, il cinema è ora popolato da super eroi di ogni  tipo.
Un tripudio di super eroi, dei poteri incredibili acquisiti nei più svariati modi, difendono la terra ai cattivi di turno. Questo è quanto Hollywood ci narra traendo spunto da strisce famose ormai entrate nella storia.
Così fra serio ed il faceto diverse persone si sono posti domande sulla reale credibilità di alcuni poteri, di alcune performance.
Un'attività peraltro che ha da sempre investito i grandi successi di fantasia, da Star Trek a Star Wars.
Jake Roper, ha deciso di alzare il tiro analizzando un supereroe dai poteri divini. Thor il prescelto.


Una delle principali divinità della mitologia scandinava, noto come il Dio del tuono e reso famoso grazie a Stan Lee e Jack Kirby per Marvel.
Un atletico, biondo guerriero dalla forza spaventosa amplificata da tre oggetti che non abbandona mai. Un paio di guanti di ferro, una cintura e il suo leggendario Mjollnir.
Un martello usato per colpire i nemici che ha un funzionamento analogo a quello di un boomerang.
Secondo la leggenda il martello sarebbe stato forgiato a partire da una stella cadente, un martello così pesante da essere sollevato solo dal dio del tuono.
Ma quanto potrebbe pesare un oggetto simile se davvero esistesse?
Le misure stimate sono di 216 × 140 × 140 mm (senza manico), ma con una densità molto elevata vista la materia con cui è stata creata.
Secondo Roper il suo peso ammonterebbe a circa 4.634.850.000.000.000 kg o se preferite come 25.677.839.336 Boieng 747 o 662.122 piramide di Cheope, un valore ancora troppo grande per essere rapportato alla quotidiano. Un'idea ripresa da Roper, o originale e indipendente, non sapremmo dire, quella del museo del fumetto e "Wow Spazio" che ospitano fino ad dicembre 2014 una serie di appuntamenti in cui analizzare scientificamente i poteri di alcuni celebri supereroi.
Grazie all'associazione didattica museale che collabora al progetto con una serie di esperimenti e dimostrazioni pratiche si parlerà di meteorologia, energia, densità, fisica, stelle, per cercare di dare una spiegazione a come certi poteri sono possibili.