Percorso eulerianoUn gruppo di ricercatori del MIT ha messo appunto qualche mese fa un algoritmo di amplificazione video euleriana (Eulerian Video Magnification). Molti e notevoli i possibili impieghi.

Processando filmati digitali e amplificando le impercettibili variazioni di colore o di posizione del soggetto ripreso  il gruppo di ricerca diretto da William Freeman, informatico,  è in grado di registrare le pulsazioni cardiache della persona ripresa ad esempio.
Nel caso specifico, di una ripresa video con soggetto umano, guasta tecnica permette di evidenziare, mostrando in modo chiaro
le piccolissime variazioni del colore della pelle prodotte dalla circolazione sanguigna da qui quindi effettuare un esame sulla regolarità del flusso sanguigno  o della distribuzione circolatoria. Gli impieghi sono molteplici e vanno dal monitoraggio a veri e propri controlli non invasivi, addirittura senza contatto con il paziente.

Nella pagina dedicata si mostra un esempio di monitoraggio di un neonato, la misurazione delle pulsazioni dalla ripresa video del volto di un soggetto o dal una parte della pelle del polso.
Il sito riporta varie informazioni fra cui un filmato dove fra le altre cose viene dimostrato come anche da uno spezzone di film sia possibile analizzare le pulsazioni dell’attore preso in esame. Il film preso in esame è Batman e l’attore preso in esame, ovviamente, Christian Bale.

La tecnica offre ampie possibilità d’uso, le informazioni e il software sono liberamente  scaricabili per scopi non commerciali, bisognerà attendere ancora qualche tempo prima che alle possibilità proposte sul sito, evidenziazione dei  movimenti respiratori  di un neonato, le oscillazioni di una gru, la vibrazione di una singola corda di una chitarra o le pulsazioni delle vene di un paziente, si affianchino altri possibili e incredibili usi.
Coloro che volessero provare con mano la tecnica di amplificazione video euleriana possono caricare un loto video al seguente link.

Intanto sull’App store della mela è comparso un applicativo che sembra far uso dell’algoritmo EVM. Apple e il suo ecosistema sempre attento alle innovazioni e alle soluzioni d’avanguardia, presenta Cardiio, una applicazione che va ad arricchire la vasta offerat di App mediche presenti sul sito.
Grazie a questo algoritmo sembra che il tasso di errore nella rilevazione del battito sia di soli 3 bpm (battiti per minuto).