Negli anni della guerra fredda la sfida uomo macchina era misurata sui piani delle scacchiere. Epica la sfida Deep Blue contro Kasparov.
Passati quegli anni, consolidata la potenza computazionale degli elaboratori elettronici, come venivano chiamati un tempo, superati alcuni concetti relativi alla quantificazione dell'intelligenza, oggi la sfida si è spostata sulle capacità dei sensori, la velocità di reazione di servomeccanismi e sulla capacità e precisione di movimentazione di apparati meccanici.
Piccoli grandi passi svolti verso il mondo della robotica.
L'azienda cinese Kuka specializzata nella realizzazione di robot industriali ha deciso di mostrare i risultati dei livelli raggiunti nel settore con una dimostrazione spettacolare, degna di quelle epiche sfide a scacchi che avevano caratterizzato i decenni scorsi.
Così nel marzo scorso un braccio robot realizzato dall'azienda cinese ha "sfidato" in uno scontro amichevole l'ex numero uno della ping pong Timo Boll.
L'incontro di tennis tavolo è stato ripreso, ma non immediatamente diffuso.
Il filmato è divenuto infatti uno spot pubblicitario di notevole impatto grazie alle riprese ben studiate e all'uso sapiente dello slow motion.
Un video senza dubbio emozionante che ci fa riflettere e intravedere possibili futuri scenari che sono prossimi ad arrivare.
Tuttavia l'azienda cinese non ha voluto fornire molti dettagli sulle tecnologie utilizzate da Agilus, questo il nome della robot, inoltre il video è stato realizzato a scopi pubblicitari pertanto non sappiamo davvero se le performance sono quelle mostrate.
Se così fosse il panorama nel settore della robotica, dei sensori e del software di controllo farebbe un notevole passo avanti.
