Architettura e natura che si integrano compenetrandosi, dando vita a forme e le linee piacevoli. Questa la filosofia che sembra essere perseguita in Norvegia.
Nel 2005 la Norvegia ha avviato un massiccio programma quindicinale per cercare di sviluppare ulteriormente il turismo il governo si è rivolto ad architetti e designer che hanno dato luogo progetti e "concept" per costruire itinerari turistici in luoghi di riposo dove l'architettura è chiamata non ad invadere un ambiente ma a migliorarne l'esperienza e le sensazioni del meraviglioso paesaggio norvegese. Una serie di progetti che spaziano su tutto il territorio partendo dalla città più meridionale di Jaeren fino ad arrivare alla punta più settentrionale di Varenger. Una serie di opere che consentono di fruire di passaggi e viste mozzafiato in modo sicuro. Pulpiti, terrazze, o sentieri che si diramano in uno scenario naturalistico di notevole pregio, senza per questo impattare in modo dirompente sul mondo che li circonda. Materiali naturali e forme architettoniche si integrano nell'immenso ed intenso paesaggio norvegese. Un progetto ancora in corso che è stato denominato "itinerari turistici nazionali norvegesi. Architetti e studi come Margrete Friis, Peter Zumthor, PUSHAK arkitekter, Code Arkitektur, Manthey Kula, Snøhetta AS, e Jensen e Skodvin per citarne alcuni hanno lavorato insieme per unire i differenti punti in tutto il paese a formare una rete di scenari mozzafiato costituiti da valli, fattorie, fiumi, montagne e scogliere. Un reticolo di capolavori scenici naturali resi accessibili a chiunque grazie a questi interventi architettonici
